Sembra il titolo di un libro o chissà quale storia d’amore, invece è il racconto del mio NUOVO LABORATORIO.
Per la prima volta apro le porte del mio atelier con foto e curiosità e ti spiego cosa mi ha spinta a prendere questa decisione.
Partiamo da qui: la spinta
Negli anni ho maturato una consapevolezza e un ascolto di quello che è il mio sentire, da portarmi nel tempo a fidarmi di questo. Ogni mia scelta, anche professionale, è sempre stata accompagnata da molto lavoro introspettivo da sentire quindi la spinta giusta per agire: come un’energia densa, ricca e vitale che muove atomi e molecole e che ha mosso infatti anche quests scelta.
LA RICERCA
Nel Marzo 2023 come un fulmine a ciel sereno, una mia cara amica mi ha proposto questo laboratorio, (che già conoscevo da anni, ma che mai avrei pensato potesse diventare il mio).
Fidandomi di lei siamo andate per un sopralluogo e varcata la porta è stato amore a prima vista: le farfalle nello stomaco, i sogni che hanno invaso la testa, gli occhi lucidi, l’emozione alle stelle.
Da quel giorno non ho più smesso di pensare a quel laboratorio, e a tutto quello che poteva succedere: ai suoi pro, ai contro, alla paura, ai cambiamenti di vita, ai salti nel vuoto, alla mia famiglia, ai cambiamenti che avrei portato anche in ognuno dei componenti.
I rischi, il disagio, la bellezza di uscire di casa per andare al lavoro, i soldi, le spese in più.
Insomma, sono stati mesi che mi sono costati qualche capello bianco, ma si sa che a me piacciono anche quelli, quindi: Va bene così.
LA SCELTA
Aprile 2023
Avevo subito capito cosa avrei scelto ma mi sono presa comunque del tempo per valutare tutto, anche se non sono state tanto le valutazioni e i conti (ovviamente quelli sono fondamentali), a farmi scegliere,
quanto IL SENSO DI PROSPETTIVA POSITIVA che la vita mi poteva offrire.
LA FIDUCIA
ed è si!
Con questo si ho rivissuto molte emozioni del matrimonio, un si che mi ha portata a scegliere di cambiare vita, di rischiare, di dare spazio e freschezza al mio lavoro.
Ritorno con i piedi per terra
Dopo tutto questo volare nelle emozioni e nei sogni, ritorno con i numeri così da comprendere meglio la mia scelta:
6 metri quadri contro 70.
Fino ad oggi la mia attività si è nutrita e sviluppata in così poco spazio, penserai come ho fatto, ma la risposta è che ho sfruttato a pieno ogni centimetro di stanza.
Negli anni era diventato un tutt’uno, quasi non si riconosceva più il soffitto dal pavimento ed il mio tavolo.
Tutto questo era molto bello, ma ero arrivata al limite.
IL NUOVO
In questi due mesi ho concentrato le mie forze e lavorato sodo per far sì che questo posto diventasse il mio laboratorio, mi hanno accompagnata due frasi che sono felice di condividere con te:
Con queste frasi e con il coraggio di affrontare anche la paura (ti garantisco che ne ho avuta tanta), mi sono messa all’opera per rendere quel luogo, il mio luogo speciale.
Eccoti ora alcune foto del laboratorio.
All’ingresso, c’è una zona di accoglienza con una parte di esposizione dei miei lavori.
Scendendo le scale trovi la zona corsi: un meraviglioso tavolo enorme fa da protagonista in questo ambiente dove si terranno tutte le mie lezioni e corsi sulle tecniche artistiche.
Infine, il luogo nevralgico di tutto: il mio spazio creativo, il luogo dove tutto prende forma.
L’essenza e la mia oasi di pace.
COSA CAMBIA PER TE?
Veniamo a noi, dopo questo piccolo tour che spero ti sia piaciuto, veniamo alle notizie che portano un cambiamento anche per te.
Fino ad oggi mi sono sempre servita della spedizione (che proseguirà per la sua via) e del ritiro presso il negozio di giocattoli di mio marito, ma da oggi aprirò le porte del mio laboratorio, così potrai venire per ritirare i tuoi ordini o anche solo per un saluto!
Da tempo sentivo questa esigenza condivisa anche con te, trovare più occasioni di vederci, di conoscere meglio cosa sta dietro i miei disegni: dunque eccoci qui!
Questo momento è arrivato e sono tanto felice di dirtelo!
CI vuole tempo per tutto, devo ancora accomodarmi bene nel nuovo ambiente, prendere le giuste misure per tutto, ma presto proporrò anche un giorno in cui il laboratorio sarà aperto al pubblico senza prenotazione!
Il mio non è un negozio, ma un’officina creativa, un laboratorio dove si sviluppa il prodotto dall’idea fino al confezionamento.
Questo comporta un lungo lavoro di attenzione e ricerca che non mi consente di gestire gli orari del pubblico come un classico negozio.
L’idea mi è nata sotto il buon esempio della mia amica/collega Elisa, una ceramista super di Pinerolo, anche lei con un laboratorio dove si crea (se non la conosci ti invito a visitare il suo sito!) https://elisasassoceramiche.it/ e che apre le sue porte al pubblico proprio una volta alla settimana!
Ti lascio con una bellezza finale: questo spazio nasce proprio come laboratorio! Anni fa si creavano tappeti artigianali e mi piace pensare che quelle pareti sanno già cosa vuol dire lavorare con le proprie mani.
Per oggi è tutto, sono contenta di averti mostrato un piccolo pezzo molto sentito del mio lavoro.
Ti ringrazio per aver letto fino a qui, ti aspetto ai prossimi aggiornamenti sul laboratorio!
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Che bello non vedo l’ora di poterlo visitare e perché no fare un corso di disegno. Io sono di Milano ma vado in negozio dalle tue sorelle e ammiro e compro sempre i biglietti di auguri che trovo da loro. Tanti complimenti!!!
Grazie Roberta, ti aspetto!
Quando vuoi scrivimi, le porte sono aperte! Sta per uscire il nuovo calendario dei corsi =) a presto e grazie