TRACCE. IMPRESSIONI. RINGRAZIAMENTI
Una testimonianza dell’esperienza da poco conclusa in collaborazione con il centro di Yoga.Pilates.lab a Tradate il 23/24 Aprile 2022 si è tenuta una mia mostra personale “Wunderkammer, La stanza delle Meraviglie”.
Dopo il fermento della mostra le mani arrivano a scrivere anche al mio blog e regalargli un qualcosa di prezioso.
Il raccolto di una mostra che ha avuto un non so che di magico, di concentrato e di raro.
Tra le domande più gettonate c’è sicuramente:
Come è nata la mostra?
Diversi mesi fa mi era stato proposto di partecipare al ciclo di Incontri di Benessere, Arte e Cultura, organizzato proprio dal centro. Emozionata e onorata ho subito dato il mio SI: fiera e consapevole che sarebbe stata un’avventura densa e ricca fin dal principio.
Perché il titolo WUNDERKAMMER?
Il titolo Wunderkammer, la stanza delle Meraviglie, è nato durante i preparativi: mentre le opere e le idee prendevano forma, ho subito sentito un forte collegamento con il concetto della Wunderkammer, la stanza delle Meraviglie appunto, un luogo speciale e riservato dove venivano conservati oggetti preziosi e particolari (ti consiglio di approfondire l’argomento).
Fin dai primi istanti ho capito che era il titolo giusto e da li ho indirizzato maggiormente l’intera mostra su quel significato che oltre ad essere una presentazione delle mie illustrazioni, voleva mostrare il mondo che si nasconde dietro.
Strumenti, ispirazioni, accessori, piante, candele, tutto ciò che fa parte del mio mondo era presente nella Wunderkammer: un concentrato di poesia espressa sotto molteplici aspetti.
Come ho organizzato le opere?
L’illustrazione selezionata, pioniera della mostra “La meraviglia” è nata in maniera burrascosa e sofferta un anno fa nel 2021. Perfettamente in linea con il tema della mostra, ho deciso che in questa stanza dovevano far parte solo opere che suscitassero meraviglia, che muovessero gli animi e che lasciassero trasportare dalla fantasia e dalla leggerezza tutti quelli che accettavano di mettersi in gioco.
Ho raccolto diverse illustrazioni già realizzate in precedenza, ma tante altre le ho create appositamente per questa Wunderkammer.
Immagini che avevo in testa, nel cuore da tempo.
Idee e linee confuse e annebbiate hanno trovato il loro terreno per poter nascere e fiorire.
Dopo dei piccoli bozzetti, le opere hanno preso vita una dopo l’altra e silenziosamente popolavano il mio laboratorio; alcune più sofferte, che mi hanno richiesto più tempo, altre ancora mi hanno preso molta energia fisica e mentale (mi riferisco al Sonno Magico, attualmente la mia illustrazione più grande che ho creato.) Altre invece sono state una semplice sinfonia di linee e colori.
Le novità 2022
Chi mi conosce sa bene quanto ci tenessi a questo progetto: così tanto sognato e sudato.
Come illustratrice desideravo portare le mie immagini ad una piccola produzione di stampe, per permettermi di rendere più sostenibile il mio lavoro sia per me, che per voi.
Nel Dicembre del 2021, grazie ad alcune provocazioni di Rete al Femminile (un associazione Nazionale di imprenditrici donne), mi ero data come obiettivo la stagione della primavera per realizzare la mia prima produzione di stampe delle mie illustrazioni.
E così sono nate…
Ancora non ci credo, ma è andata così: non nascondo la fatica, l’impegno, la desolazione, la stanchezza, la costanza e le ore di lavoro che ho impiegato per raggiungere i miei obbiettivi.
La fatica di andare oltre i propri limiti, l’impegno nell’acquisire nuove conoscenze, confrontarmi con tecnici del settore per trovare la soluzione migliore per me. La ricerca e lo studio che mi hanno portata a definire e proporvi le mie prime stampe.
Chi è passato per la mostra ha avuto modo di vederle dal vivo, diverse illustrazioni in diversi formati. (Potete trovarle disponibili da Vivere Giocando, via XXV Aprile, 7 a Tradate.)
La mia mostra in 3 parole…
GRATITUDINE. GIOIA. DETERMINAZIONE
Sono davvero riconoscente a tutti voi che siete stati parte di questa Wunderkammer, siete stati in tantissimi e la vostra partecipazione, la curiosità e la vostra felicità di esserci, è stata per me grande fonte di commozione, gratitudine…e soddisfazione.
Cosa ho imparato da questa esperienza?
Mi sono misurata con una mole di lavoro davvero grande (considerando che nel mio laboratorio c’è anche il mio bambino di quasi due anni) e ho riscoperto che se Sogno, se Credo, alla fine Creo.
Sono ancora più convinta che l’Arte, il suo potenziale e la sua bellezza vadano condivisi con le persone.
L’arte qualsiasi forma abbia, crea un ponte tra le persone, arriva fino al cuore di chi la riceve, scuote, turba, mette in crisi, ma muove.
Muove noi, muove dentro di noi. E dopo la mostra posso dirvi che muove anche fuori da noi.
La vostra partecipazione, così intensa e calorosa ne è stata una dimostrazione.
Di cosa faccio tesoro?
Voi, gli sguardi, le vostre parole, le mie illustrazioni. Questo è il tesoro di questa esperienza magica, ma che è reale, parte di questo mondo.
Porto a casa anche la forza e la convinzione di proseguire sempre di più in questa strada e condividerla più spesso con voi.
La fine è il mio Inizio
Questa celebre frase di Tiziano Terzani (titolo anche di un suo libro), mi porta alle mie ultime parole su questa esperienza.
La conclusione della mostra è stata per me un nuovo inizio di vita: una linfa vitale, di energia pura che ha aperto in me una nuova primavera della mia vita.
Da oggi in poi il mio lavoro conserverà in ogni cosa che faccio un pezzetto di questa Wunderkammer.
D’ora in poi nelle mie scelte, nelle mie gioie e nei dolori, la Wunderkammer sarà quella stanza magica che ha saputo davvero accogliere tutti e accogliere anche me per quella che sono.
Grazie a voi che avete avuto cura anche di questo mio scritto e siete arrivate/i fin qui.
Valentina
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